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Business School Italia: Energy Special Edition

Il 17 e 18 luglio 2024, si è svolta un’edizione straordinaria della Business School Italia, interamente dedicata all’energia positiva e alla crescita personale. L’evento ha visto una serie di speech ispiratori e attività coinvolgenti.

L’importanza dell’Energia Positiva

Emilia Motta ha dato il via a questa due giorni con il suo intervento intitolato “Energia Positiva”. Ha esposto la ragione per cui si è deciso di dedicare una sessione della Business School a questo tema fondamentale, spiegando come spesso ci troviamo immersi nelle nostre sfide quotidiane, concentrati sulle difficoltà al punto da non riuscire più a sollevare lo sguardo verso il cielo. Emilia ha invitato i partecipanti a immaginare di iniziare la giornata con gratitudine e pensieri positivi, sottolineando che il potere di influenzare il nostro stato d’animo risiede interamente in noi stessi.

Nessuno ci insegna fin da piccoli che possiamo lavorare sulle nostre emozioni e trasformare il malessere in benessere. Emilia ha ripreso poi concetti trattati in precedenti incontri, delineando quattro passi fondamentali per migliorare la nostra energia:

  1. Eliminare le comunicazioni che sottraggono energia.
  2. Analizzare il nostro dialogo interno.
  3. Circondarsi di persone che ci caricano positivamente, poiché ci ispirano a far meglio e credono in noi.
  4. Risvegliare la nostra consapevolezza.

Ha poi coinvolto il pubblico con un questionario di 10 domande, le cui risposte avrebbero permesso di scoprire la propria condizione energetica, suddivisa in tre categorie:

  1. Alta condizione energetica: caratterizzata da un dialogo interiore positivo, una forte consapevolezza di sé, e un ambiente di vita o di lavoro motivante.
  2. Media condizione energetica: un equilibrio tra positività e neutralità, con momenti di insicurezza ma una generale capacità di affrontare le sfide.
  3. Bassa condizione energetica: caratterizzata da un dialogo interiore negativo, bassa consapevolezza di sé, e un ambiente demotivante, che porta a sentirsi stanchi e privi di energia.

Toni Emotivi: agitare bene prima dell’uso

Alessandro Viviani ha esplorato il tema delle emozioni, ponendo domande provocatorie sul loro ruolo nella nostra vita quotidiana. Ha chiesto al pubblico di riflettere su quale emozione governi il proprio “pannello di controllo”, introducendo il concetto di “Tono Cronico”. Ha poi spiegato che, sebbene tutti abbiamo un ventaglio di emozioni, ce n’è una preponderante che dirige le nostre azioni e percezioni.

Viviani ha sottolineato un importante paradigma: non sono gli stimoli esterni a determinare il nostro tono emozionale e la nostra energia positiva, ma piuttosto gli stimoli interni e la condizione cronica che viviamo. Questo significa che le nostre emozioni interne influenzano profondamente come percepiamo e interagiamo con il mondo esterno.

Ha proposto un quiz emozionale per aiutare i partecipanti a identificare quale emozione fosse il loro “amministratore delegato”. Alcune emozioni considerate includevano entusiasmo, forte interesse, allegria, logica, noia, antagonismo, collera, ostilità nascosta e ansia e ha invitato tutti a lavorare sul proprio dialogo interiore e sulla consapevolezza per migliorare il proprio tono emozionale con simulazioni pratiche.

Andare “Oltre il Velo”

Alessandro Vella ha trattato il tema della connessione tra personalità e anima, spiegando come superare le limitazioni della percezione ordinaria per accedere a una realtà più profonda. Ha illustrato questa idea attraverso la metafora della carrozza di Gurdjieff. Secondo questa metafora:

  • La carrozza rappresenta il corpo fisico.
  • I cavalli simboleggiano le emozioni, pulsioni e istinti, strettamente collegati al corpo.
  • Il cocchiere rappresenta la mente e la personalità, che guidano le emozioni.
  • Dentro la carrozza c’è l’essenza, l’anima, che dovrebbe guidare la personalità su come condurre pulsioni e corpo.

Vella ha descritto come spesso la mente (il cocchiere) possa perdere il controllo delle emozioni (i cavalli), portando a reazioni inconsapevoli e automatiche. Ha invitato i partecipanti a riflettere su situazioni della loro vita in cui si sono sentiti scollegati dalla loro essenza e a lavorare per diventare più consapevoli e liberare energia emotiva.

L’Emozione e il Gioco: essere più felici

Anna Leone ha esplorato l’importanza del gioco per mantenere un tono emotivo alto e risolvere problemi aziendali. Ha chiesto ai partecipanti di togliere tutto ciò che avevano sul tavolo e lasciare solo carta e penna, invitandoli a chiudere gli occhi e ricordare la loro infanzia e le emozioni positive legate al gioco.

Anna ha spiegato che il gioco non è solo un passatempo per bambini, ma una forma di espressione creativa che stimola emozioni positive, riduce lo stress e aumenta la motivazione e la coesione del team. Ha sottolineato i seguenti benefici del gioco:

  • Facilita l’apprendimento: Attraverso il gioco, le persone possono apprendere nuove competenze e conoscenze in modo naturale e divertente.
  • Benefici emotivi: Stimola emozioni positive e riduce lo stress.
  • Benefici sociali: Favorisce la coesione del team, migliorando la comunicazione e la collaborazione.
  • Coinvolgimento attivo: Permette di coinvolgere attivamente ogni membro del team, facendo emergere idee nuove e creative.
  • Soluzione dei problemi: Approcci ludici aiutano a vedere i problemi da prospettive diverse, trovando soluzioni innovative.
  • Stimola la creatività: Libera la mente dai vincoli del pensiero convenzionale.
  • Promuove la partecipazione: Tutti i membri del team sono incoraggiati a contribuire, aumentando il senso di appartenenza e collaborazione.
  • Migliora il morale: Le attività ludiche rendono l’ambiente di lavoro più piacevole e stimolante.

Ha concluso invitando tutti a coinvolgere attivamente il proprio team in attività ludiche per migliorare il morale, stimolare l’apprendimento e trovare soluzioni innovative ai problemi aziendali.

Il Valore del Capitale Umano

Ernano Scalzone, CEO e fondatore di Gruppo Ingenious, ha parlato dell’importanza del capitale umano per il successo aziendale. Ha sottolineato che le persone sono il bene aziendale più prezioso e che investire nei giovani talenti è una strategia chiave per costruire un futuro solido e duraturo.

Ha descritto come il Gruppo Ingenious sia orientato verso una visione del capitale umano come valore fondamentale, creando un legame di fiducia e rispetto. I team di lavoro sono composti da giovani brillanti con una mentalità lungimirante, pragmatica e con un forte spirito di iniziativa. Ciascuno, all’interno della propria business unit, lavora con dedizione e impegno per lo sviluppo continuo dell’azienda.

Scalzone ha concluso affermando: “Crediamo che il capitale umano sia la chiave per il successo e per la costruzione di un futuro solido e duraturo per la nostra azienda.”

Riconoscimenti e Prossimi Eventi

L’evento si è concluso con la premiazione di tutti i partecipanti per aver preso parte al workshop “Evo Energy Special Edition” e con un riconoscimento speciale per la miglior performance a DABSTER, che ha messo in campo azioni di successo come la formazione interna e la valorizzazione del capitale umano.

Il prossimo appuntamento con la Business School Italia è fissato per il 18 e 19 settembre, con un tema altrettanto interessante: “la selezione del personale”. Un’occasione imperdibile per arricchire le proprie competenze e ampliare le proprie conoscenze.

Contattaci ora per maggiori informazioni!

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