Partiamo con lo sfatare il mito che il preventivo più basso vince.
Questo non è affatto vero, perché i fattori che incidono maggiormente sull’accettazione del piano di cura, sono fattori relazionali.
Ovvero, parliamo in particolare della capacità di comunicare meglio, e in modo coerente, il valore di ciò che si sta proponendo.
Meglio significa, ad esempio:
- Disponibile a spiegare le cure in modo chiaro e semplice, ascoltando il paziente e mettendosi nei suoi panni;
- Trasparenza nei preventivi;
- Sensazione di essere trattati come pazienti e non come clienti.
Coerente intendiamo, ad esempio:
- Personale accogliente e disponibile in ogni fase di customer experience;
- Rapporto fra dentista e personale dello studio;
- Disponibilità a risolvere eventuali problematiche.
Tra gli errori più comuni che riscontriamo quando iniziamo a supportare la crescita di uno studio odontoiatrico che sceglie di affidarsi a noi ci sono:
- Non dedicare il giusto tempo alla presentazione del piano di cura in relazione alla tipologia di paziente;
- Inserire le presentazioni tra una prestazione e l’altra;
- Curare poco l’ambiente dove si presenta il piano di cura;
- Non usare supporti video;
- Utilizzare un linguaggio troppo clinico che porta il paziente a rimandare la decisione;
- Perché non ha compreso fino in fondo;
- Non avere un sistema che consenta di fare gioco di squadra tra clinici e segretaria, manca spesso un passaggio di informazioni;
- Non usare statistiche settimanali per comprendere i tassi di accettazione e scoprire dove migliorare;
E altri ancora che sono oggetto di risoluzione all’interno del percorso di Master in Management Odontoiatrico.
Se vuoi migliorare questi aspetti e accelerare la crescita del tuo studio, ti invitiamo a scaricare la brochure completa del Master e fissare una call conoscitiva con uno dei nostri specialisti.